Due ore di musica e cabaret, ripercorrendo la macchina del tempo fino a 40 e oltre anni fa e ritrovando note, versi, mode e costumi che hanno attraversato e caratterizzato un lungo periodo. Protagonisti di “Beat Generation”, diretto da Davide Saccà, saranno i cantanti Donatello (famoso per alcune canzoni di grande successo come “Io mi fermo qui” e “Malattia d’amore”, Gianpieretti (con la sua intramontabile “Pietre”) e Paki, ex leader dei Nuovi Angeli.
Oltre ai cantanti, vi saranno apprezzati comici e imitatori come Renato Converso e Duilio Martina, e la giovane ma già apprezzata attrice di prosa Jessica Resteghini.
Primo appuntamento, sul palcoscenico milanese, di uno spettacolo che probabilmente verrà replicato in altre province di Lombardia e Piemonte. “E’ un vero e proprio battesimo – afferma il regista Saccà - , siamo molto caricati e curiosi.
Gli anni sessanta hanno rappresentato e rappresentano ancora un mito che non può passare di moda. Oggi i giovani comunicano attraverso Internet e gli sms, un tempo si comunicava attraverso le canzoni.
Resta il fatto che molti brani dell’epoca vengono riproposti tuttora come cover: non so se sia solo mancanza di fantasia, ma quella degli anni sessanta era sicuramente un’ottima musica”. BEAT GENERATION
Al Teatro San Babila di Milano dal 6 al 12 Aprile
Orari spettacoli:
da lunedì a sabato: ore 21
Domenica :ore 16.30
Venerdì 10/4: riposo
Prezzi: da lunedì a domenica 22 euro platea e 18 euro balconata
Riduzioni convenzioni: 18 euro platea e 15 euro balconata.
Articolo di Gianni Santoro
Nessun commento:
Posta un commento