Vi sono diversi modi di “celebrare” il quarantennale del famoso “68”.
Un modo ironico e garbatamente umoristico è certamen
te quello di ricordarlo con la ripresa di questo esilarante testo di Umberto Simonetta e Livia Cerini.
Quando questo splendido testo è stato messo in scena per la prima volta, nel lontano 1973, sembrava che la “rivoluzione” fosse imminente, oggi invece può sembrare che sia già avvenuta, che sia già alle nostre spalle, seppure con esiti preventivamente imprevedibili, ma i temi trattati restano sorprendentemente attualissimi.
Una rivoluzione che sconvolge la coppia e la famiglia, che coinvolge i diversi aspetti inerenti la sessualità e i ruoli, l’angoscia della comunicazione che si trasforma nel prevaler dell’apparire sull’essere, il trascorrere del tempo che non ci lascia tregua… tutto come 35 anni fa.
Con la giovanissima Jessica Resteghini nel ruolo reso celebre da Livia Cerini (già brillante interprete del personaggio di Nina nella commedia “El nost Milan” di Carlo Bertolazzi.
Andato in scena nella scorsa stagione al Teatro della Memoria e , in questa stagione, del personaggio di Margherita nella “Sciura di Cameli” di Cletto Arrighi) .
Con l’accurata regia di Luca Sandri, memoria storica della drammaturgia di Umberto Simonetta.
Da non perdere!
Aleardo Caliari
AL TEATRO DELLA MEMORIA DA GIOVEDI' 24 A DOMENICA 27 APRILE 2008
ORE 21:00 - DOMENICA ORE 16:00